Penso tutti sappiano che in Italia con la sola patente B si possono condurre veicoli fino a 3500 kg di peso complessivo, ai quali è possibile agganciare un rimorchio leggero di 750 kg. Solo se il rimorchio supera i 750 kg (quindi non è più classificato leggero) e il complesso dei due veicoli supera i 3500 kg è necessaria la patente BE. Fatti 100 i camper in circolazione credo di non sbagliare se 90 sono in questa categoria, 9 ne restano al di sotto e 1 solo va oltre richiedendo la patente C. Per dirla tutta di quei 90 probabilmente pochi riescono nella realtà a rispettare questo limite divenuto oramai stretto, specialmente quando si parte carichi per lunghe vacanze. Si dice che prima o poi le norme europee in materia di patenti lo porteranno a 4000 kg ma sono anni che si attende. Nella categoria dei veicoli più leggeri troviamo prevalentemente i camper puri, i cosiddetti furgonati, per i quali le ridotte dimensioni contribuiscono a contenere i pesi, anche se è comunque normale attestarsi intorno ai 2500 kg. Sempre in questa fascia o leggermente oltre si possono ancora trovare dei mansardati, ma veramente piccoli e in genere vecchiotti. In passato infatti era più facile contenere i pesi, forse perché i veicoli erano decisamente più scarni ed essenziali o forse perché le case costruttrici facevano più attenzione ai costi assicurativi, tariffati in base al peso complessivo. Nella categoria oltre ai 3500 kg si trovano generalmente veicoli di grandi dimensioni e con prestigiosi allestimenti, ma anche normali camper dotati di doppia omologazione, cioè al momento dell'immatricolazione si può scegliere tra due pesi massimi ammissibili in base alle caratteristiche che si desiderano a parità di veicolo. Con un esempio è più facile comprendere: se mi piace un certo veicolo normalmente prodotto con peso massimo di 3500 kg ma ho la patente C e desidero avere 1/2 posti in più, montare un serbatoio d'acqua supplementare da 150 litri, un portamoto per 150 kg, doppie batterie servizi maggiorate ed avere ancora capacità di carico magari per un gommone a motore da alloggiare nel vano garage ecco che posso chiedere di immatricolarlo a 4000 kg (se previsto dal costruttore). Si tratta di un'opzione raramente richiesta, sia perché le persone munite di patente superiore sono in numero contenuto sia perché il veicolo risulterà più difficile da rivendere come logica conseguenza. Da maggio 2018 queste tipologie di veicoli (solo se in categoria M1) devono essere sottoposti a revisione ogni 2 anni come i veicoli patente B, mentre prima la revisione era annuale. Nella categoria dei veicoli da 3500 kg troviamo praticamente tutte le tipologie di camper: dai puri di generose dimensioni, ai mansardati, ai semintegrali fino ad arrivare ai motorhome. Quando asserisco che pochi camper riescono realmente a rispettare questo limite sto dicendo qualcosa di piuttosto grave: il sovrappeso è infatti un problema serio troppo spesso sottovalutato, magari ricorrendo allegramente a coperture assicurative che ci garantiscono da possibili rivalse. Sarebbe quindi importante sapere quanto pesa realmente il veicolo anche prima dell'acquisto (ma difficile da mettere in pratica), usato o nuovo che sia. Parlo anche e soprattutto di nuovo perché frequentemente i veicoli a listino sono incredibilmente privi di batteria servizi, hanno il serbatoio delle acque chiare di ridotte dimensioni, non c'è la ruota di scorta, la bombola del gas, ecc. poi con gli optional tutto torna alla normalità! Questo giochino serviva per omologare i veicoli con pesi ridotti sulla carta, subito recuperati con le dotazioni a richiesta, anche se negli ultimi anni la situazione è un po' cambiata con omologazioni più realistiche. Pensate solamente che i passeggeri vanno considerati 75 kg cadauno, metteteci almeno 200 kg di bagagli (stoviglie, scorte alimentari, biancheria, effetti personali, biciclette, tv, ecc.) quindi un camper da sette posti e 7 metri può pesare a vuoto al massimo 2775 kg … fantascienza! Dando per scontato che partiamo da veicoli di per se stessi già molto pesanti è consigliabile quindi fare sempre attenzione a ciò che si carica a bordo, valutando l'effettiva necessità o se esistono soluzioni più "leggere" nonché ripartire uniformemente il carico tenendo il baricentro più in basso possibile, perché viaggiare oltre i limiti non significa solo rischiare una contravvenzione ma affaticare tutto il veicolo o peggio comprometterne la sicurezza.